Vieni Signore!

Vieni Signore!

L’Avvento, come dice il nome, ci prepara alla venuta di Gesù come Signore nella Gloria alla fine dei tempi. Ci ricorda così che siamo popolo in cammino verso l’incontro con Lui.


Ecco quindi tre attenzioni per questo tempo:

● Partecipare e valorizzare la S. Messa domenicale

● Una Chiesa vigilante in preghiera

● Una Chiesa che testimonia la propria fede

Qui il programma delle celebrazioni ormai prossime.

Non si diventa santi con il muso lungo

Non si diventa santi con il muso lungo

Nella chiesa ci sono i ‘santi della porta accanto’, la moltitudine di credenti che tutti conosciamo. E poi ci sono quelli che vengono indicati come modelli, intercessori e maestri e sono i santi canonicamente beatificati e canonizzati, i quali ricordano a tutti che vivere il Vangelo in pienezza è possibile e bello.

La santità infatti non è un programma di sforzi e di rinunce: è anzitutto l’esperienza di essere amati da Dio, di ricevere gratuitamente il suo amore, la sua misericordia

Con te, figli. Primo anno ’22-’23

Inizia il percorso di “iniziazione cristiana” con i bambini di 7 anni e i loro genitori. Occasione di riprendere il cammino iniziato col Battesimo o di avviarlo, per imparare a vivere da cristiani e camminare insieme con i doni dell’Eucarestia (prima comunione) e della Cresima.
Nel documento allegato l’invito con i dettagli.
Domenica 18 dicembre il terzo incontro.

La celebrazione eucaristica: dall’esserci al parteciparvi

La celebrazione eucaristica: dall’esserci al parteciparvi

«Invitati alla mensa del Signore, un itinerario spirituale alla luce dell’eucarestia», é il libro di Klaus Egger, che ci farà da guida nei 6 incontri previsti in questo anno pastorale per aiutarci a vivere in pienezza la Messa.

Martedì 9 maggio a Casciago si è tenuto l’ultimo incontro.
Qui i video e le traccie di tutti gli incontri.

Messaggio del vescovo Mario per l’inizio delle attività degli oratori

Messaggio del vescovo Mario per l’inizio delle attività degli oratori

Ci vorrebbe uno sguardo. Sì, per lo più ci vediamo bene. Ma dove guardiamo? Indietro non c’è niente. Intorno c’è troppo. Davanti forse un’angoscia, una paura. Ci vorrebbe uno sguardo per incrociare uno sguardo amico, benevolo, rassicurante. Tenere fisso lo sguardo su Gesù. …