“Abbiamo un tesoro in mani di creta”

“Abbiamo un tesoro in mani di creta”

Cari parrocchiani,
giovedì 15 giugno, madre Giovanna Radice, madre generale delle Suore Orsoline di San Carlo, è intervenuta nel nostro consiglio pastorale per comunicarci che “la comunità delle Suore Orsoline di S. Carlo con il prossimo anno pastorale 2023-2024 non potrà più offrire il suo servizio di presenza e di collaborazione nella comunità pastorale”.

Venite, saliamo insieme a Gesù sul monte

Venite, saliamo insieme a Gesù sul monte

In Quaresima siamo invitati a “salire su un alto monte” insieme a Gesù, per vivere con il Popolo santo di Dio una particolare esperienza di ascesi. Per approfondire la nostra conoscenza del Maestro, per comprendere e accogliere fino in fondo il mistero della salvezza divina, realizzata nel dono totale di sé per amore, bisogna lasciarsi condurre da Lui in disparte e in alto. Bisogna mettersi in cammino.


Il messaggio di papa Francesco per la Quaresima ci indica due “sentieri”: ascoltare Gesù e non rifugiarci in una religiosità fatta di eventi straordinari, di esperienze suggestive, per paura di affrontare la realtà.

Settimana dell’educazione 2023

Settimana dell’educazione 2023

Proponiamo che il filo conduttore della Settimana dell’educazione 2023 sia un pensiero sull’oratorio che ponga l’attenzione sulla vita dei ragazzi e delle ragazze – tutti, nessuno escluso –; su come essi vivono la fede e l’esperienza del crescere, nel contesto in cui abitano, in relazione con i loro pari, in rapporto con le figure educative, i genitori, gli adulti, la comunità.

Riprendiamo il tema del tipo di pastorale, come riportato sul documento “PensiAmo l’oratorio” della FOM (2022).

Vieni Signore!

Vieni Signore!

L’Avvento, come dice il nome, ci prepara alla venuta di Gesù come Signore nella Gloria alla fine dei tempi. Ci ricorda così che siamo popolo in cammino verso l’incontro con Lui.


Ecco quindi tre attenzioni per questo tempo:

● Partecipare e valorizzare la S. Messa domenicale

● Una Chiesa vigilante in preghiera

● Una Chiesa che testimonia la propria fede

Qui il programma delle celebrazioni ormai prossime.

Non si diventa santi con il muso lungo

Non si diventa santi con il muso lungo

Nella chiesa ci sono i ‘santi della porta accanto’, la moltitudine di credenti che tutti conosciamo. E poi ci sono quelli che vengono indicati come modelli, intercessori e maestri e sono i santi canonicamente beatificati e canonizzati, i quali ricordano a tutti che vivere il Vangelo in pienezza è possibile e bello.

La santità infatti non è un programma di sforzi e di rinunce: è anzitutto l’esperienza di essere amati da Dio, di ricevere gratuitamente il suo amore, la sua misericordia