Contemplare la sua Gloria

Contemplare la sua Gloria

Vogliamo “posare lo sguardo” su colui che è venuto tra noi, su Gesù di Nazareth, vero uomo, inviato dal Padre perché possiamo avere vita piena accogliendo la sua testimonianza e dunque vivendo del suo amore, con la forza dello Spirito Santo che ci è stato dato.

Indagheremo i “titoli cristologici” che la tradizione cristiana presenta guardando al Natale partendo dalle “attività” che Gesù ha praticato: guariva e raccontava parabole, per presentare la signoria di Dio sul mondo.

Vieni Signore Gesù!

Vieni Signore Gesù!

Il tempo di Avvento, che la Chiesa ci propone di abitare nei quaranta giorni che portano al Natale di Gesù, contiene una duplice “tensione”, un duplice movimento.

Un primo movimento è quello di Dio verso di noi: il tempo di Avvento celebra anzitutto l’avvento di Dio verso di noi. …


Il secondo movimento è il nostro verso Dio che ci chiama. …

Leggi qui, insieme ai dettagli delle proposte di Avvento.

“Abbiamo un tesoro in mani di creta”

“Abbiamo un tesoro in mani di creta”

Cari parrocchiani,
giovedì 15 giugno, madre Giovanna Radice, madre generale delle Suore Orsoline di San Carlo, è intervenuta nel nostro consiglio pastorale per comunicarci che “la comunità delle Suore Orsoline di S. Carlo con il prossimo anno pastorale 2023-2024 non potrà più offrire il suo servizio di presenza e di collaborazione nella comunità pastorale”.

Venite, saliamo insieme a Gesù sul monte

Venite, saliamo insieme a Gesù sul monte

In Quaresima siamo invitati a “salire su un alto monte” insieme a Gesù, per vivere con il Popolo santo di Dio una particolare esperienza di ascesi. Per approfondire la nostra conoscenza del Maestro, per comprendere e accogliere fino in fondo il mistero della salvezza divina, realizzata nel dono totale di sé per amore, bisogna lasciarsi condurre da Lui in disparte e in alto. Bisogna mettersi in cammino.


Il messaggio di papa Francesco per la Quaresima ci indica due “sentieri”: ascoltare Gesù e non rifugiarci in una religiosità fatta di eventi straordinari, di esperienze suggestive, per paura di affrontare la realtà.