Carità
Uno sguardo attorno a noi e a questo servizio alla comunità
Cos’è la Caritas italiana
Fondata nel 1971, nello spirito dell’ultimo Concilio, è un ente della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) per la promozione del senso cristiano della carità.
Ha uno sguardo locale ed internazionale: è quindi organizzata a livello nazionale, diocesano, decanale e parrocchiale.
Cos’è la Caritas diocesana
La Caritas Ambrosiana è lo strumento ufficiale della diocesi di Milano per la promozione e il coordinamento delle iniziative caritative e assistenziali, da quelle internazionali a quelle parrocchiali.
Cos’è la Caritas decanale
Sostiene, promuove e coordina le Caritas parrocchiali. Cura gli interventi che si riferiscono a bisogni che superano l’ambito parrocchiale.
Cosa fa la Caritas della nostra comunità pastorale
Ha uno spazio dedicato nell’oratorio di Barasso; si occupa del sostegno di accompagnamento e, da novembre, del centro di ascolto per le persone che vivono nel nostro territorio.
Cosa è e cosa non è?
E’ mezzo e strumento di testimonianza della carità. Cerca di cogliere bisogni vecchi e nuovi, di stimolare nuove forme di impegno, di studiare e proporre risposte, coinvolgendo la comunità cristiana e quella civile, compresi gli enti del territorio. E’ parte della Caritas decanale e diocesana. Non è un nuovo gruppo e neppure una associazione di volontariato, anche se conta sull’attività di una ventina di volontari.
Perché opera?
Per praticare la condivisione nelle singole parrocchie e tra noi; per legare insieme catechesi, sacramenti e carità; per favorire il passaggio dalla delega alla partecipazione, dall’elemosina all’accoglienza, dalla semplice conoscenza al “farsi carico”. La carità chiede di essere un impegno per ogni cristiano.
Come opera?
Promuove ed organizza le attività attuali (sostegno e centro di ascolto); aggiorna e sensibilizza la comunità cristiana sulla attività che svolge a nome di tutti e sulle nuove esigenze della carità.
Come contribuire?
La forma possibile a tutti è la partecipazione alle iniziative proposte, a cominciare dalla raccolta dei viveri della prima domenica di ogni mese nelle nostre parrocchie.
E’ possibile mettere a disposizione un po’ del proprio tempo per sostenere le due attività in corso: chi è disponibile lasci il proprio nome in segreteria della comunità pastorale.
E’ infine possibile versare un contribuito economico sul conto Intesa S. Paolo IT95K0306909606100000017393 della Comunità Pastorale, indicando nella causale “Caritas della comunità pastorale”.
Sostegno di accompagnamento
Con periodicità mensile sono state accompagnate, fino a luglio, 19 situazioni (di nuclei familiari o singoli); con l’estate alcune di queste si sono risolte o sono migrate. Da ottobre le situazioni accompagnate, con un “pacco viveri” personalizzato in base alle diverse esigenze, sono 14.
La raccolta della prima domenica del mese nelle chiese provvede i prodotti fondamentali, integrati dai prodotti approvvigionati in base ai bisogni e, per l’igiene, da un contributo offerto interamente da un parrocchiano di Barasso.
Prodotti raccolti e distribuiti
In questo primo anno di rinnovata attività, da novembre 2023 ad ottobre 2024, sono stati distribuiti 175 pacchi viveri, con:
Olio di oliva, litri | 196 |
Tonno, confezioni | 400 |
Passata e pelati, nr. | 828 |
Riso, kg. | 300 |
Pasta e spaghetti, kg. | 648 |
Latte, litri | 360 |
Biscotti da 400 gr., nr. | 384 |
Caffé da 250 gr., nr. | 324 |
Marmellata da 350 gr., nr. | 288 |
Prossima raccolta
Sabato 30 novembre e domenica 1°
dicembre si raccolgono, nelle chiese, gli alimenti con cui sosteniamo i bisogni.
Questi gli alimenti più necessari:
- passata di pomodoro
- riso
- piselli e fagioli in scatola
- tonno
- marmellata.
E’ possibile consegnare gli alimenti direttamente presso l’oratorio di Barasso nei giorni di:
– martedì 3 dic. dalle 9:30 alle 11;
– mercoledì 4 dic. dalle 17 alle 18:30.
Grazie
Centro di ascolto
Il centro di ascolto è un servizio per ascoltare, accogliere ed orientare le persone in difficoltà; è una novità importante, che prende il via con questo anno pastorale. E’ un’occasione di confronto e di ricerca per superare il disagio, per diventare soggetti attivi, attivando eventualmente la collaborazione con gli enti del territorio e la Caritas decanale. Non distribuisce aiuti o fondi, ma si offre come sostegno nelle difficoltà.
Il primo contatto con il centro di ascolto avviene telefonando al nr. 375 8558338, il mercoledì nell’orario 9-11 e 17-19.