Anno pastorale 2024-2025
Linee guida per il cammino
nella nostra Comunità Pastorale
Raccogliendo il ripetuto invito del nostro arcivescovo Mario che ci ricorda che “il centro della pastorale è sempre l’anno liturgico, ossia la celebrazione del mistero di Cristo, che si distende nell’arco temporale
dell’anno” (Proposta pastorale per l’anno 2024-2025), come comunità pastorale desideriamo dare attenzione e concretezza a questi aspetti:
- L’eucaristia domenicale sia sempre più incontro della comunità con il Signore, luogo sorgivo del nostro vivere da cristiani nel mondo. La pubblicazione del nuovo Messale ambrosiano, che inizieremo ad usare dalla prima domenica di Avvento, sarà occasione per rilanciare la commissione e i gruppi liturgici delle nostre comunità. Sarà inoltre importante lasciarci tutti coinvolgere nelle celebrazioni anche come lettori e ministri straordinari dell’eucaristia.
- L’anno giubilare, che si aprirà il prossimo 24 dicembre, è un invito a non cedere alla frenesia dell’attivismo per ritrovare un tempo di riposo con il Signore e tra noi. Un riposo che vuole favorire l’ascolto della Parola di Dio e della realtà in cui viviamo così che, docili allo Spirito, possiamo seguire con gioia le nuove vie di evangelizzazione e testimonianza che il Signore apre davanti a noi. Questo si concretizzerà in un percorso di discernimento del consiglio pastorale, insieme a vari gruppi della comunità pastorale, sul futuro degli immobili delle nostre parrocchie in funzione
del loro essere a servizio delle attività pastorali, e in una rilettura dell’attuale proposta di catechesi di iniziazione cristiana in vista di una sua rivisitazione per rispondere meglio alla situazione attuale. - L’ordinazione diaconale e presbiterale il prossimo giugno di un giovane della nostra comunità, Massimiliano Rossignoli. Questo dono sarà per noi occasione di riflessione e cammino per essere sempre di più una comunità che valorizza e aiuta ciascuno a vivere il proprio ministero a servizio
del bene comune dando forma concreta alla corresponsabilità laicale nella chiesa e alla sinodalità.
Affidiamo al Signore questo anno pastorale che inizia chiedendo il coraggio di dire “basta” a ciò che non aiuta il Vangelo a correre le strade degli uomini di oggi, certi che “ci basta la sua Grazia”.
Il consiglio pastorale