Il nostro arcivescovo Mario, nella sua lettera pastorale, ci ha chiesto di dare priorità alla nostra relazione con il Signore. Una relazione che si coltiva e custodisce attraverso una virtuosa dinamica di preghiera personale e comunitaria che rende entrambe feconde, cioè capaci di trasformare la nostra vita rendendoci testimoni dell’amore di Dio nel quotidiano.
Con il Consiglio Pastorale della nostra Comunità pastorale ci siamo chiesti come incarnare nel nostro cammino l’invito del Vescovo. Abbiamo così evidenziato cinque aree (il nostro percorso di comunità pastorale, il nostro celebrare la fede, l’approfondirla nella formazione ed il testimoniarla nella carità e l’offrirla ai più giovani) e, per ciascuna di esse, abbiamo cercato di indicare un “prossimo passo” perché possiamo proseguire il cammino della nostra Chiesa locale nel solco di quella diocesana. Si sono così delineati degli stili da custodire e delle proposte concrete per sostare con il Signore e lasciare che la relazione con Lui tocchi e trasformi la vita.
La molteplicità delle proposte è invito a ciascuno perché “costruisca” il proprio cammino di questo anno scegliendo ciò che sente più importante ed urgente per la propria vita cristiana.
Ci auguriamo così un buon anno dove crescere nella comunione con il Signore che fonda e orienta il nostro essere comunità di fratelli e sorelle che camminano insieme testimoniando il suo amore e invitando altri alla sequela di Gesù.
don Emilio e il Consiglio Pastorale